lunedì 12 dicembre 2011

Ladri & Co.

 




"...Quando si chiedono sacrifici alla gente che lavora, ci vuole un grande consenso, una grande credibilità politica e la capacità di colpire esosi e intollerabili privilegi. Se questi elementi non ci sono, l'operazione non può riuscire..."

E non deve, aggiungo io.

Chi ha detto questo, era un uomo del quale, chi mi conosce lo sa, io ho sempre avuto rispetto, anche se non ho mai condiviso fino in fondo il suo credo politico. Si chiamava Enrico Berlinguer.
Ma chi mi conosce sa anche che non ho mai condiviso fino in fondo neanche i suoi avversari, di qualunque provenienza, come ho già detto sono un contadino.
E parlo di quelli ai quali non si può NON tributare intelligenza politica e contenuti. Gente di altri tempi, forse tutti fantocci di una democrazia partecipativa, per la quale ci trovavamo a litigare tutti, genuinamente.
Ed ingenuamente, alla luce degli attuali fatti.
Non deve riuscire, insisto, perché è bella l'enunciazione di un principio, ma è ancora più bella la sua applicazione.
Siamo stretti in una morsa apparentemente inevitabile, perché così è stata resa, non c'è tempo e modo di protestare contro nessuna previsione della manovra iniqua che è stata partorita, perché è urgente intervenire, non c'è spazio per altro, stiamo morendo e ci tocca abbozzare.
C'è chi cazzeggia, senza torto, dicendo che rispetto a Berlusconi mancano solo le puttane: mi fa piacere che si riconosca al "nano infame" che stava facendo né più e né meno, anche lui, quello che c'era da fare, significa che di Monti non c'era bisogno, e che la democrazia poteva far finta di fare ancora il suo corso. Se penso al complotto, non è stata una buona mossa farlo fuori.
E Bersani? Che era tutto contento di aver partecipato alla caduta del Re, che aveva combattuto aspre battaglie acché avvenisse, per la grave sciagura che ci stava capitando, che dice adesso che il nuovo Re sta facendo le stesse cose?
Dove voleva portarci Bersani? Che accuse poteva portare davvero al vecchio governo tra quelle che ha sempre sostenuto?
Nessuna ci pare, a questo punto, tutta fuffa, la solita fuffa.
Enrico Berlinguer era la sinistra che contava, i suoi figli degenere e speculatori sono la sinistra che non conterà mai niente, sono la sinistra che ha contribuito in maniera determinante alla fine di un confronto politico costruttivo e degno di un popolo civile. Se a destra sono sempre stati stronzi, nazionalisti, prevaricatori, e pericolosi, adesso finalmente sono tutti uguali.
E in mezzo noi, che grazie a loro adesso abbiamo il sig. Monti che non può fare diversamente.
Che non può non vessarci con le ultime imposizioni, ma soprattutto che non vuole regalarci emozioni nuove e di specchiata onestà, che è quello di cui abbiamo bisogno per stare ai suoi sacrifici con l'idea che servano anche a noi, oltre che all'Europa.
Perché il nostro problema, banalmente, è proprio questo: se ti diamo i soldi per comprare il biglietto per quel grande spettacolo che dici essere l'Europa, almeno poi ci fai venire anche a noi? O ci vai da solo, come è accaduto negli anni passati, quando i nostri sacrifici hanno reso possibili ulteriori esosi privilegi a quelli come voi, e per noi nisba?
E intanto che raschio il barile, tutte queste cose terribili che sento, sui complotti, su quanto potresti essere stronzo, sig. Monti, non mi mettono per niente tranquillo.
Potresti aggiungere alla tua manovra un qualche cosa che mi dia la sensazione che finalmente valga la pena di raschiare il mio barile?
Che ne so, per esempio, l'inizio di un'inchiesta, di un'indagine, di una grande causa intentata da tutti noi, una denuncia verso ignoti, i soliti ignoti, che ci hanno derubato di tutte le nostre ricchezze?
Quei 2.000 miliardi di euro di deficit pubblico, quei soldi, chi li ha? Chi li ha presi? Da qualche parte devono pur essere, non può chiederli a noi. Già ci hanno derubato una volta, che fa, adesso, ci deruba un'altra volta? Se fa così rischiamo di non vedere più la differenza tra lei ed i ladri di prima, anzi, finiamo per apprezzare quelli di prima, e molto di più di lei, che ci deruba in forza di legge.
Non può fare ciò che chiediamo? Non sa dove andarli a prendere? Non può disturbare i potentati? Non si può fare per motivi che non sa dirci o non possiamo capire? Vaneggiamo? Anche fidarsi di lei è diventato urgente e necessario?
Allora facciamo così, non venga a casa mia a chiedere niente, non lo faccia da tutti quelli che la pensano come me, anche se siamo una minoranza meritiamo rispetto. Preferiamo ritornare a zappare la terra piuttosto che sottostare a questo ricatto.
E preghi che, magari per uno strano caso del destino, la minoranza non si scopra maggioranza, perché in quel caso una buona dose di calci nel culo, a lei ed agli altri ladri, non la toglie nessuno.
Preghi che non succeda che l'Italia si risvegli dal torpore a cui l'avete portata, perché altrimenti le consiglio di prevedere, nella sua "necessaria" manovra, il "necessario" ricorso alla forza.
Credeva che non lo sapessimo?

4 commenti:

  1. http://www.spinelligroup.eu/2011/11/16/a-member-of-the-spinelli-group-at-the-head-of-italy/

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  2. berlinguer si rivolterà nella tomba quando sente parlare bersani...

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  3. @Alex
    un altro gruppetto di simpaticoni, a partire da Altiero :-)

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  4. @mediavertigo
    di sicuro non si pentirà di essere morto, anche se gli sembrerà di averlo fatto inutilmente. C'è da dire che comunque vive quasi di più nei suoi oppositori che nei suoi figli, e questo potrebbe essere una soddisfazione ancora maggiore...

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