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...ci siamo. E' iniziato quello che rappresenta il massimo godimento per un animale politico, dimostrare quanto si è figli di puttana e squali nel proteggere i propri interessi e magari accrescere il proprio potere. Il Pd vuole il cambio di tutti i ministri, perché se Monti fa bene loro potrebbero fare un figurone ed avere un vantaggio alle prossime elezioni; Berlusconi dice sì a Monti per evitare di andare alle prossime elezioni dopo che le borse sono andate a picco; Di Pietro non appoggia Monti perché lui difende i deboli e non le banche, ma è disposto a votare volta per volta, così si assicura di fare le mosse più opportune per il suo consenso; Bossi non appoggia Monti senza un programma, così prende tempo e se è il caso la Padania è pronta a riprendersi il potere maltolto; Fini dice che Monti va bene solo se Berlusconi dà l'ok e chiede comunque una nuova legge elettorale, dato che si trova in una posizione scomodissima, praticamente isolato; Napolitano vuole fare in fretta, dimissioni, consultazioni e governo in due giorni, perché non c'è un minuto da perdere, per dare il segno dell'urgenza e della responsabilità, anche se nessuno gli crede, era più urgente che intervenisse molto prima e duramente sul teatrino a cui abbiamo assistito, ma l'imparzialità probabilmente non gli appartiene. Insomma, ognuno ha molto da fare, ma nessuno quello che deve...
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